I bambini e la separazione dei genitori: Leonardo piange quando deve andare dal papà...

Leonardo ha nove anni, i suoi genitori si sono separati l'anno scorso. Purtroppo, anche se involontariamente, il bambino ha assistito a tanti momenti di discussione tra mamma e papà, e ha vissuto un'atmosfera carica di tensione per molti mesi. Poi papà Andrea è andato via di casa, ma racconta di non aver voluto gravare Leonardo di discorsi seri e dolorosi su quello che era successo, pensando che in ogni caso suo figlio era piccola, che in ogni caso non avrebbe capito, oppure avrebbe capito da solo, col tempo. Andrea non è un cattivo genitore, ma è molto faticoso per lui trovare i pensieri e le parole, per raccontare a se stesso e alla bambina come mai sta andando via di casa. Si sente in colpa, teme di vederlo soffrire, pensa di aver fallito. E poi, è ancora troppo arrabbiato con Alessandra, la mamma di Leonardo.
Quando i suoi genitori hanno trovato un accordo, Leonardo ha iniziato a passare un weekend dalla mamma e uno nella nuova piccola casa del papà. Il venerdì sera, però, quando papà sta per arrivare a prenderlo, Leonardo comincia ad essere nervoso, lamentoso; ha mal di pancia, non vuole mettersi la giacca, le scarpe gli danno fastidio.
Al rientro dalla mamma, la domenica sera, Leonardo pare ancora più agitato, spesso risponde male alla mamma, non ne vuole sapere di andare a letto.
Cosa sta succedendo a Leonardo?
Alessandra pensa che non si trovi a suo agio dal papà, che lui non gli dia le attenzioni di cui ha bisogno, che lo metta davanti alla tv o forse chissà, lo lasci dalla nonna. Andrea sente la preoccupazione di Alessandra, che a volte prende la forma di toni ostili e polemici; sente la fatica di Leonardo, che però pare scomparire appena il bambino sale sulla sua auto, il venerdì sera.
Questa famiglia ha bisogno di un aiuto, per consentire a Leonardo di mantenere una sufficiente serenità, per sentirsi legittimato da entrambi i genitori a ricercare l'affetto di ciascuno. I comportamenti di Leonardo possono trovare, nel confronto con la psicologa, una chiave di lettura diversa da quella che le paure e i bisogni dei genitori suggeriscono. Alessandra e Andrea hanno necessità di trovare un modo nuovo di essere la mamma e il papà di Leonardo, un modo che faccia spazio all'amore che il bambino ha nel suo cuore per l'altro genitore. Un lavoro non da poco, per il quale il supporto psicologico è fondamentale per poter dare voce ai vissuti dell'adulto e aiutarlo a ritrovare fiducia, in se stesso come genitore e nell'altro. Leonardo ne ha assolutamente bisogno.

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